Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e forense

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Presentazione

La Tossicologia Forense nasce storicamente per soddisfare le esigenze della perizia giudiziaria in tema di sospetto veneficio e da ciò deriva il suo stretto legame con la Medicina Legale. Si tratta quindi di una applicazione della tossicologia in situazioni che assumono o possono assumere rilevanza giuridica, ed è una scienza che studia droghe e veleni e le implicazioni mediche e legali associate all’uso di questi. Al fine di rispondere motivatamente ai quesiti posti dalla Magistratura, al tossicologo forense sono richieste approfondite conoscenze di tossicologia, farmacologia, chimica analitica, nonché la capacità di interpretare i risultati prodotti alla luce di ben precisi riferimenti normativi. Va da sé che l’affidabilità del dato analitico è presupposto fondamentale per la corretta interpretazione del medesimo: il dato sarà tanto più affidabile quando prodotto in ambito di laboratorio dotato di personale altamente qualificato e di strumentazione capace di consentire analisi allo stato dell’arte.

Da oltre 40 anni nell’ambito dell’Istituto di Medicina Legale (ora Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense – Sezione di Medicina Legale e Scienze Forensi “Antonio Fornari”) è operativo il Laboratorio di Tossicologia Forense attivato di concerto dal prof. Antonio Fornari e dalla prof.ssa Maria Montagna e da quest’ultima diretto per oltre 35 anni. In questo periodo il Laboratorio si è costantemente mantenuto aggiornato in termini di acquisizioni strumentali che seguissero l’evoluzione delle tecniche analitiche capaci di soddisfare gli accertamenti chimico tossicologici in tema di avvelenamento, ma soprattutto di fronteggiare il clamoroso incremento delle indagini inerenti alle sostanze stupefacenti e psicotrope. Ciò ha addirittura richiesto che al Laboratorio di Tossicologia Forense (da sempre versato all’analisi di campioni cadaverici e di reperti merceologici) venisse accostato il Laboratorio di Analisi Chimico Tossicologiche, al quale sono stati demandati gli accertamenti su campioni biologici da vivente per la ricerca delle sostanze dell’abuso con finalità cliniche, amministrative, medico-legali, anche nell’ottica di accreditamento regionale: il Laboratorio di Analisi Chimico Tossicologiche è iscritto al n. 611 del Registro Regionale delle Strutture Accreditate della Regione Lombardia e a partire dall’anno 2009 ha visto rinnovata l’Autorizzazione già in essere dal 1994 ad eseguire la ricerca delle sostanze stupefacenti e psicotrope, nonché dell’alcol etilico in varie matrici biologiche secondo il dettato del DGR n. VIII/9097/2009. Nell’anno 2010 i due laboratori hanno ottenuto la Certificazione ISO 9001 :2008.
Nell’anno 2007 i due Laboratori sono stati dedicati alla prof.ssa Maria Montagna.